Tutti conosciamo i cani anti droga, ma negli aeroporti lavorano alcuni loro validi collaboratori specializzati nel riconoscere l’odore dei soldi.
Il vizio di alcuni viaggiatori di non dichiarare tutto il denaro trasportato durante i viaggi è infatti abbastanza diffuso e il contributo di questi animali nel contenere il fenomeno è fondamentale.
L’ultima impresa che ha portato agli onori della cronaca uno di questi collaboratori delle forze dell’ordine ha come protagonista Zeby, un Cash Dog che lavora all’aeroporto di Caselle.
Il cane ha fiutato denaro addosso ad una decina di passeggeri in partenza per diverse destinazione, prevalentemente asiatiche, per un ammontare di 200 mila euro.
Gli espedienti utilizzati dai viaggiatori per occultare il denaro sono risultati molteplici: dalle doppie fodere delle giacche, agli interni delle cinture, fino a doppi fondi delle scarpe. Tutto inutile, nessuno prende Zeby per il naso.
Vi ringraziamo per tutte le informazioni utili , grazie per mettere a disposizione la vs cultura sei veramente in gamba.