L’idroterapia è la cura che permette di migliorare la salute del tuo cane senza fatica e dolore
I benefici dell’acqua per curare pazienti si conoscono fin dagli Egizi. Ciò che non era noto è che questa tecnica può essere utilizzata anche negli animali, soprattutto nei cani.
Cosa si intende per idroterapia?
L’idroterapia è quella tecnica terapica che utilizza l’acqua e le sue proprietà per permettere ai pazienti di muoversi senza sforzare le articolazioni.
Sono disponibili 3 diverse forme, consigliabili in differenti situazioni specifiche.
Il nuoto libero
Si svolge in semplici piscine con acqua riscaldata (la temperatura indicata è di 26° circa) ed è indicato sia per l’allenamento fisico, che per far divertire il proprio cane.
Il nuoto fisioterapico
Simile al precedente ma, grazie alla funzione del nuoto contro corrente, è la soluzione ideale per animali che hanno subito un intervento ed hanno bisogno di svolgere esercizi di fisioterapia e riabilitazione.
Underwater Treadmill è uno strumento formato da un tapis roulant immerso in una vasca, ideale per curare qualsiasi tipologia e per potenziare la massa muscolare nei cani da competizione.
Quando è consigliabile utilizzare l’Underwater Treadmill?
Prima di un intervento chirugico per potenziare la massa muscolare e per velocizzare il successivo recupero fisico.
Nel periodo post operatorio per semplificare il processo di rieducazione motoria.
In presenza di cani con disfunzioni motorie dovute a patologie muscoloscheletriche o neurologiche.
In caso di animali da lavoro, da competizione o in sovrappeso per potenziare la massa muscolare.
Come funziona?
La vasca inizia a riempirsi gradualmente d’acqua (28°-30°) ed il tapis roulant inizia a scorrere appena il cane ed il fisioterapista si sono messi in posizione.
Il livello dell’acqua, la velocità del tapis roulant e la temperatura possono essere cambiati in base alla razza, alla patologia da curare e allo sforzo che si vuole il cane faccia.
Sfruttando i principi dell’acqua questo particolare strumento riesce ad alleviare il dolore, aumentare la circolazione sanguigna e migliorare la mobilità articolare e l’equilibrio, senza sforzare le articolazioni.
Ogni trattamento deve essere concordato con il veterinario, così che il fisioterapista conosca la storia del paziente e possa scegliere le modalità migliori per la buona riuscita della terapia.